Sono bandite le esagerazioni, l’artificio, la moda come esibizione. Lo studio
delle linee e dei tagli è rigoroso, un metodico e raffinato gioco di sottrazioni che conduce lo stilista all’essenza della forma. Il risultato sono abiti dalle
forme e proporzioni sorprendentemente puri, semplici eppure unici, ma
sempre facili da indossare. Un’estetica raffinata e minimalista quindi, che
accompagna da sempre la storia delle collezioni e del suo creatore, come
testimoniano anche le innumerevoli collaborazioni dello stilista.
Il Pensiero
La Materia
Per Stefano Mortari la linearità e la pulizia formale si devono nutrire innanzitutto dell’eccellenza dei materiali. Capi in lino, cotone, cashmere, jersey, fibre pregiate e innovative. Tessuti puri, sempre trasformati e reinterpretati grazie alla ricerca continua di nuove tecniche di maglieria e lavorazioni fatte a mano. La palette cromatica del brand è come un arcobaleno dipinto con le tinte dell’alba e del tramonto. Le nuance iconiche sono allora: il blu notte, il nero, il bianco naturale, i colori caldi delle fibre.
La Storia
Stefano Mortari ha esordito nel 1985 e conquistato il pubblico inizialmente per la maglieria di pregio, trasformandosi anno dopo anno in una maison dal guardaroba completo, rimanendo fedele all’estetica e alla qualità delle sue radici. Oggi le sue creazioni viaggiano nel mondo e le vendite si dividono tra il mercato italiano e quello straniero. Il brand è presente in: Europa, America, Corea, Cina e Australia, e particolarmente amato in Giappone.
Il Mondo
Il punto di partenza e di arrivo del viaggio di Stefano Mortari non può che
essere l’Italia. Lo stile trae molti richiami da ispirazioni diverse e lontane (il
Giappone, il Nord- Europa) ma la sintesi finale riporta alle origini. Anche la
produzione è tutta all’insegna di una manifattura italiana di prima qualità,
valorizzando sia le eccellenze artigianali che le tecniche più innovative del
Made in Italy.