Stefano Mortari presenta la nuova Collezione P/E 2018 ai seguenti appuntamenti:
– Stefano Mortari Showroom, Via Maroncelli 14, Milano 5 Settembre- 24 Ottobre 2017,
– Milan Fashion Week – WHITE, SuperStudio Più, 22-25 Settembre,
– Paris Fashion Week – TRANOÏ, Carrousel du Louvre, 29 Settembre-2 Ottobre.

SSe avesse un titolo di apertura la prossima stagione STEFANO MORTARI sarebbe intitolata “Otto donne ed un mistero”: come nel film “8 FEMMES” di François Ozon, nella nuova collezione si sente l’interesse e l’amore per la sconfinata varietà del mondo femminile, rappresentata nel film da attrici come Catherine Deneuve, Isabelle Huppert, Emmanuelle Béart, Fanny Ardant. Prosegue il dialogo della maison con il cinema d’autore e con interpreti femminili, che nella precedente collezione vedeva come testimonial la bellissima Cristiana Capotondi.
La COLLEZIONE STEFANO MORTARI PRIMAVERA-ESTATE 2018 è un esercizio di stile libero, naturale e luminoso come il film di Ozon: ambientato negli Anni Cinquanta, con delicatezza, lusso ed ironia riesce a portare la verità e la bellezza del femminile al riparo dal tempo e dalle folies della moda.
Il mood della nuova Collezione si manifesta in una sequenza di volti e di corpi che sembrano galleggiare, fotogrammi di espressioni e di emozioni sottolineate da colori diversi. Dominano toni freschi come il bianco e l’azzurro, con varianti turchesi o indaco, a contrasto con le tinte chiare del deserto o più calde della terra.
Colore e vivacità non solo nelle tinte unite, ma anche nelle delicate fantasie geometriche, con richiami coordinati di righe larghe e sottili, delicati madras, mini-checks o mega-pois. Uno spirito ed uno stile che sembrano prendersi una vacanza dai manierismi e dalle forzature e che, con originalità e purezza, ricercano un eterno contemporaneo.
Un total look fatto di maglieria, abiti, gonne e giacche, dove non manca la serie di camice declinate in tante varianti, con scolli ampi e plissé, versioni top o con sbuffi.
Il carattere del brand è riconoscibile nei tagli e nella vestibilità, giocata con classe ed eleganza con riferimenti al movimento e alla fluidità: rouges, volumi morbidi, linee asimmetriche che ondeggiano sinuose, come nelle maglie lavorate a rete, nei lunghi abiti che scivolano lungo il corpo o nelle gonne a balze, un divertissement delle ultime collezioni già molto apprezzato.

Per ogni situazione, la nuova stagione propone un’ampia varietà di tessuti e filati di altissima qualità: il lino nelle varianti crepe colorato e bianco puro con finiture a contrasto, una serie di abiti e camicie in georgette, maglie leggerissime e tessuti vela, morbido cotone effetto denim per tagli rigorosi e minimali, canvas per pezzi più forti e capi costruiti.
I dettagli e le finiture hanno un tocco leggero e seducente con il gusto per il repêchage come in un montaggio fatto di citazioni e frammenti: tessuti stropicciati o combinati con la maglia, applicazioni, fiocchi e rouges punteggiano i capi, senza mai contaminare la purezza di una raffinata femminilità.
Nella COLLEZIONE STEFANO MORTARI PRIMAVERA- ESTATE 2018 si ritrova il tema della verità e della finzione (“N’avez pas besoin de dire la vèritè”, dice ironico Ozon), dello specchio simbolo di seduzione e che riflette i moti dell’anima. Gli otto ritratti di donne invitano a calarci in una parte, ad immedesimarci.
